,m'han detto che arriva ad uccidere il maschio o viceversa se viene "stuzzicata" troppo con i richiami. Perchè magari pensa che anche se non l'ha visto è stato lui a tormentarla. Sapete qualcosa a riguardo di questo aspetto...?
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Anche se vengo dalla val Trompia (
) dove di favole ne girano parecchie,sopratutto provenienti dal mondo venatorio.
Questa dovevo ancora conoscerla...
L'attività canora del maschio in periodo autunnale è dovuta alla necessità che hanno i maschi adulti di marcare
i confini del proprio territorio e difenderlo dall'invasione di giovani in dispersione.Ti ricordo che il territorio,area vitale della specie
è mediamente di 1-1,5 km quadrati.Suddiviso in roosting area,terreno di caccia e area di nidificazione (con almeno 2 cavità)
per un animale con apertura alare di 36 cm. e con una lunghezza di 17 cm è estremamente oneroso da pattugliare,sopratutto
adesso che si và verso la cattiva stagione.
L'uso di richiamo in questo caso non fà altro che stressare ulteriormente l'animale.Secondo il mio punto di vista,l'uso di
richiami dovrebbe essere attuato solo in periodo primaverile in territori dove non si conosce la presenza della specie e prima della deposizione.
Ciao ottimi gli scatti,e scusa per la franchezza