Attenti ..... al lupo, ed anche agli uomini!!!!

Prendo a prestito da Moreno (spero prossimamente anche in questo forum) la segnalazione di due articoli sui "danni da lupo ... e non solo"
Teleromagna
News Coldiretti

ai quali ho dato la seguente risposta:
Il primo articolo mi sembra comunque rientri nei limiti della decenza e non usa toni da apocalisse ....... ma quello che compare nelle “news Col diretti” è una cosa vergognosa infarcita di castronerie che terminano con una vera e propria “chicca” sui cinghiali: ...... “è a rischio la scomparsa dell'attività agricola per il continuo passaggio di vere e proprie mandrie che hanno anche causato fratture nei terreni con conseguenti situazioni di dissesto idrogeologico.” . ... Speriamo non tiri il terremoto perché potrebbero dare la colpa ai cinghiali!!!!
Ciao

P.s. Quando si leggono articoli del genere bisognerebbe che chi ha la possibilità di farlo (persone che hanno un “ruolo” pubblico) contestasse l’eccessivo allarmismo e l’evidente falsità e malafede!!

In un primo momento sono rimasto veramente stupito: normalmente infatti la fauna selvatica è "manipolata a fini "politici" dalla "frangia estremista" del mondo ambientalista, per cui, che una popolazione sia in calo o in aumento o stabile, la colpa è dei cacciatori: infatti, in un altro articolo pubblicato poco tempo fa nella cronaca forlivese da un quotidiano, l'aumento dei cinghiali era imputato a "interventi gestionali" (magari avessero adoperato questo termine, peraltro indicato) del mondo venatorio.

Ripensandondoci però, mi accorgo che anche in questo caso, cambia sì "il manipolatore" ma, a mio parere, il fine è ugualmente e nascostamente politico: infatti i toni sono molto accesi nell'articolo di parte (associazione agricola), più obiettivi nell'altro.
Chiaro che, come al solito in questi casi, la verità tal quale non viene mai detta, ma della medaglia viene divulgato solo il lato che fa al momento più comodo, e comunque viene dato ai fattori in gioco l'impostazione che più fa al caso.

Ora, per non dilungarmi troppo, chiudo con questa considerazione: Coldiretti, così come le altre associazioni di categoria sue pari, fa benissimo a "cercare di tutelare" gli interessi degli associati, però dovrebbe, prima di andare a fare " tanto rumore per nulla" (lungi comunque da me voler minimizzare il serio problema dell'impatto della selvaggina sulle attività antropiche), pensare a risolvere ben altri problemi, senza andare a nascondersi dietro a lupi e cinghiali; ci sono altre strade da prendere per attivare le energie gestionali (se disponibili da chi è preposto) nel cercare di contenere (azzerarlo è impensabile) a limiti accettabili il problema.

P.S.: se poi penso che la fauna selvatica è vista dalla Comunità Europea, nei nuovi indirizzi che questa da alla politica agricola, come risorsa per il mondo agricolo nelle aree svantaggiate di montagna e alta collina...

ho scoperto una cosa : facile chiedere più si chiede (numero di persone più
alto l'importo da rimborsare) più scalpore si fà, maggiore è il ritorno economico

difficile è agire perchè 1 costa denaro 2 costa fatica ed impegno

poi siamo italiani mai contenti di quello che abbiamo troppa selvaggina (danni
incredibili alla agricoltura) poca selvaggina (cacciatori sterminatori) ma una
cosa ecua come in politica non si può avere???????

forse ho esagerato anche la politica non è equa, anche in questo campo tutti
gridano e sbraitano dandosi la colpa l'un con l'altro.

cambiamo qualcosa???? si cominciamo dal mio pensiero, tutti hanno diritto
di protestare. no così non và. suggerimenti si cercano perchè le cose presto
andranno anche peggio aiuto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Be, intanto possiamo cominciare a documentarci, interessante (almeno secondo me) il seguente opuscolo sui cani da guardia al bestiame:

http://www.lcie.org/Docs/Damage%20prevention/Coex_LGD_I.pdf


Il link al sito dove l'ho trovato: Damage prevention dove c'è tanta altra roba.

Ho dato un'occhiata al sito e, secondo me, ci sono anche cose piuttosto utopistiche .. ... come il consiglio di usare recinzioni elettrificate per gli allevamenti allo stato brado; .... date un'occhiata alle tipologie consigliate nella pagina che vi linko di seguito...; dal canto mio spero che a nessun allevatore di bestiame delle nostre zone, venga in mente di attuare una tale .... "misura preventiva"
Ciao

recinzioni elettrificate

Si è vero, assomiglia un pò alla Microsoft quando si inventa nuove misure per la protezione e nel farlo inevitabilmente limita la libertà dell'utente da proteggere.
Non c'è comunque molta scelta, se ci sono animali domestici facili da predare sta pure tranquillo che il lupo non ci pensa tanto su e se li pappa
Ovviamente il recinto elettrificato mal si adatterebbe alle mucche romagnole che sanno difendersi da sole, ma nel caso di quell'azienda citata nell'articolo delle "News Coldiretti" dove i lupi cattivi si sono mangiati tutte le pecorelle da fare vedere ai bambini ... in quel caso il recinto elettrificato sarebbe andato benissimo!

curiosando nel forum sul lupo, ho notato che in maggioranza danno la colpa
degli assalti alle pecore ai cani randagi, anzi uno si meraviglia che un cacciatore
non sappia distinguere un lupo da un normale cane lupo.
mi chiedo è così facile distinguerli quando sono nel bosco o sono lontani????

caro coronato, nella tua bacheca di foto e video, hai per caso foto di orme
lupo e cane lupo da confrontare.

dalle mie esperienze la differenza risulta minima, occorre guardare la palmatura
dell'orma??????

grazie per tutte le dritte che saprai darci

Ciao fusone!!!
Ti vedo molto assiduo (con grande piacere) e penso proprio che a breve ..... passerai di grado!!
Parlando di orme ... mi inviti a nozze ....! Utilizzerò (in modo il più possibile limitato) anche materiale già usato in analoga discussione su altro forum:

Non è poi così difficile tentare una discriminazione delle impronte di lupo da quelle di un cane; vi posterò allo scopo alcune immagini:
Le prime due foto si riferiscono alle zampe delle carcasse di due lupi rinvenuti morti alcuni anni fa. In queste ed in tutte le carcasse di lupo che ho avuto occasione di esaminare, le zampe presentavano il “ponte carnoso”, in pratica i due polpastrelli posti più anteriormente e al centro (primo e secondo dito) sono uniti posteriormente da un ponticello carnoso (evidenziato con tratteggio giallo) che ne impedisce la separazione e risulta quasi sempre visibile nella traccia (soprattutto su terreno “molle”). Secondo alcuni esperti, questo elemento da solo non può però fornire la certezza assoluta che si tratti di un impronta di lupo perché alcune razze canine possono presentare il ponte carnoso; occorre però valutare che i cani con questa caratteristica sono comunque molto rari, mentre al contrario il “ponte” era presente in tutti i lupi che ho visto morti (ed altrettanto mi hanno riferito colleghi più esperti di me) quindi possiamo dire che è comunque un parametro di valutazione piuttosto importante.
La terza immagine rappresenta una bella impronta di lupo rinvenuta sul greto di un torrente (condizione idilliaca che si verifica raramente) dove è ben visibile il ponte carnoso e la mancata “apertura” del primo e secondo polpastrello (conseguenza diretta della sua presenza).
Ciao

P.s. mi ero anche preparato, moooolti anni fa, alcune immagini di orme di pastore tedesco di cui avevo fatto i calchi per confrontarle ma ...... chissà dove sono finite!!
Calzano a pennello in questo caso i due punti del “postulato di Tilli” sull’organizzazione!

1) Se archivi qualcosa, saprai dov’è ......... ma non ne avrai bisogno!!!

2) Se non la archivi, ne avrai bisogno, ......... ma non saprai dov’è!!!

Posto anche qui questo messaggio che avevo già messo anche nel forum del cervo:

Non trovate, anche voi, che il lupo assomigli un po’ all’uomo?
La popolazione è aumentata, gli individui hanno fame e pensano: dobbiamo correre tanto per catturare un ungulato selvatico andiamo un po’ a vedere cosa c’è vicino a dove abita l’uomo! Guarda un po’ delle belle pecorelle facili da prendere...... quindi, soluzione più facile, si mangia le pecorelle!

L’uomo pensa: il lupo mi mangia le pecorelle, mettere recinti elettrificati costa fatica, sono da comprare, montare, su estensioni molto grandi sono pressoché impossibili da mettere e limiterebbero l’accesso ai pascoli non solo al lupo. Il cane è difficile da allevare, richiede presenza e a volte può mordere i turisti! .... quindi, soluzione più facile, vedi link seguente:
http://www.ansa.it/ambiente/notizie/fdg/20...1750297801.html
Cosa possiamo prevedere per l’Italia in futuro? Senza contare quello che probabilmente già avviene illegalmente!

Questo video l'ho trovato ieri su YouTube, mi piace e l'ho lincato. Notate come tiene la coda tra le gambe.
Che due...

P.S.: ho trovato anche questo articolo, un pò vecchiotto ma interessante:
http://www.ansa.it/ambiente/notizie/notizi...5334331963.html

Edited by luciano54 - 12/12/2007, 20:31

posso dire : delusione totale.
anche questa volta il misero denaro ha vinto di nuovo. si fa tutto in funzione
dell'economia : danno pecora=rimborso, finiti i soldi si elimina il problema
uccidere la causa.
spero almeno che questo serva da esempio negativo, e nella nostra zona o limitrofa
si usi il turismo rurale per compensare qualche perdita ai pastori o ai cacciatori
(vedi polemica sulla diminuzione del muflone nel parco fiorentino)

riguardante il video, lo trovo molto interessante e credo che il lupo ripreso sia
di un rango bassissimo, in quanto terrorizzato (coda perennemente tra le gambe)
dal possibile arrivo di un qualsiasi altro membro del branco. la preda è un cervo
di grosse dimensioni, se non predato qual'è la possibile causa di morte - incidente
stradale-caccia-bracconaggio- non c'era un commento a fianco del video, visto
che hanno montato una trappola video ad infrarossi?????
comunque bravi continuate a cercare e a documentarci

Il lupo sta mangiando un asino. Posto di seguito la risposta che l'autore del video ha dato ad uno che gli chiedeva appunto cosa stava mangiando il lupo.


A quanto pare là (Spagna), la gente quando gli muore un asino lo porta in foresta per farlo mangiare dai lupi. Il video è stato girato da un signore di 71 anni nel 1994 ma inserito in YouTube nel novembre 2007. Di seguito il link al suo profilo su YouTube dove ci sono altri video interessanti da guardare:
https://www.youtube.com/user/sanjomas



Quoto, che tristezza!

Puoi dirci qualcosa di più riguardo alla "polemica sulla diminuzione del muflone nel parco fiorentino"?

la discussione si trova su - caccia e palla- ultimo numero, dove uno pseudo
cacciatore si lamenta della eliminazione dal piano di selezione del muflone
(10 capi all'anno) in quanto già prelevati dai lupi, anzi la colonia di mufloni
rischia l'estinzione perchè non ha difese dal lupo.
nell'articolo auspica la collaborazione dei gestori toscani per catturare i mufloni
presenti in sovrannumero nell'isola d'elba,(fanno danni all'agricoltura)
per immetterli nel parco fiorentino, così potranno ristilare un piano di prelievo.

come già inserito in altra discussione siamo a richieste indecorose, dove vige
la legge della sportina di carne, una abitudine mentale e di comodo che i cacciatori
devono assolutamente rimuovere. personalissimo giudizio!!

devo fare un mea culpa, in quanto ho commentato l'articolo senza leggerlo tutto,
ieri sera l'ho terminato e ho scoperto che l'autore scriveva in tono di sfida, faceva
ironia e polemica con i gestori toscani, in quanto come cacciatore aveva partecipato
ai censimenti ,ma era stato escluso dai prelievi (come tutta la categoria), in quanto
il prelievo è stato destinato alle guardie forestali e provinciali.

comunque nella rivista ci sono bellissime foto di esemplari albini di capriolo - cervo
e stambecco. sembra che sulli alpi ci siano diversi esemplari albini, anche di un
camoscio.

vi chiedo, voi nel vostro girovagare avete mai visto un esemplare albino????????
vi rammento che il daino presente nel parco è bianco e non albino!!!!!!!!

sono molto interessato grazie

No, devo dire che nel mio girovagare ho visto un altro daino bianco (alcuni anni or sono in prossimità della Seghettina), ma non ho mai visto ungulati selvatici albini.
Ciao.

P.s. Buon anno anche ai .... "vecchi cacciatori"

Rispondo ad una richiesta di Marika, citando il suo messaggio, nella discussione appropriata (come da lei giustamente indicato) e ripostando il fermo immagine

Così abbiamo ripreso il filo del discorso! ….. Ti risponderò prossimamente e in modo approfondito preparando altre immagini …, purtroppo qui a Berleta le “potenzialità” informatiche si riducono molto e la connessione viaggia a 0,pochi .. bit, …. Per cui devo fare di necessità virtù!!
Ciao.