Nidi artificiali

Ho creato questa nuova discussione per non appesantire quella sui passeriformi,spero siate d'accordo e chiedo gentilmente a qualche volontario di spostare i post dei giorni scorsi
Ciao e grazie


Inizio questo argomento postando per intero la presentazione del libro "Nidi artificiali"(un vero e propio manuale ,utilissimo!)di Danilo Mainardi(docente universitario,pres.onorario Lipu):

" Tra i tanti pensieri che la lettura di questo bellissimo libro mi ha sollecitato,per presentarlo scelgo il seguente:quando ero ragazzo,tanti anni fa,c'era l'abitudine di "andare per nidi",che poi voleva dire distruggerli,rapinarli;oggi,fortunatamente,sempre più si va sviluppando quella,opposta,di costruire nidi artificiali.Una vera rivoluzione culturale o,se vi sembra troppo,un segno deciso all'interno di una rivoluzione.E la rivoluzione è questa:da una sconsiderato prelievo ed abuso della natura,giustificato soltanto da profitti calcolati su tempi brevi(la legge del mercato) e da ignoranza,alla comprensione che i danni sui tempi lunghi poi penalizzano tutti,noi per primi.Ecco,in quest'ambito ci sta tutto,da un'economia compatibile al rispetto per ogni forma di vita,alla nuova attenzione e curiosità,al desiderio non solo di proteggere ma anche di osservare,di sapere.Insomma,dopo tanto impatto negativo dell'uomo sulla natura,guarda un po' che c'è un manuale che ci fa fare un esercizio di impatto positivo.
Torno a quei ragazzi che andavano per nidi,lo facevano purtroppo,qualche rara volta,persino per sadismo,più spesso,però ,per fame(erano altri tempi)o anche per il desiderio ingenuo,quei poveri nidiacei rapiti alla natura,di allevarli in cattività,talora perfino riuscendovi.E,nell'ambito di questo ingenuo desiderio,si nascondeva,in definitiva,una curiosità,un amore per la natura,che solo era mal posto,mal esplicato.Ora però i tempi sono,fortunatamente,cambiati.Ora sappiamo che i selvatici occorre lasciarli dove sono,osservarli col dovuto rispetto,favorirne il ripopolamento.Ebbene,c'è tutto,in questo manuale,dalla teoria alla pratica,dalla conoscenza alla protezione.Costruire e porre nella natura nidi artificiali non farà solo bene a loro,gli uccelli,ma anche a noi che poi li osserveremo,perchè ne trarremo piacere e una sapienza nuova,che solo l'osservazione sa regalare."

Le ultime righe sintetizzano perfettamente il motivo,lo scopo di iniziare questo tipo di attività.
Osserverete,con un po' di fortuna ed esperienza,tutta la fase riproduttiva di questi meravigliosi esseri:la ricerca di un luogo per nidificare,il corteggiamento di inizio primavera con i suoi canti,il trasporto di materiale per la costruzione del nido interno,il periodo della cova(il più delicato),la schiusa,il continuo susseguirsi con l'imbeccata per i piccoli,l'involo dei giovani e la loro alimentazione nei pressi del nido i giorni a seguire;tutto questo vi ripagherà di ogni fatica e vi riempirà di sempre nuove emozioni.
E' importante ricordare che oltre ad essere un aiuto per la conservazione di questi animali,l'impiego di nidi artificiali in agricoltura,come già segnalato da "lucav1966",potrebbe eliminare l'utilizzo di sostanze chimiche , per dare un'idea,una coppia di cinciarelle per alimentare la nidiata cattura circa 8-10000 larve di lepidotteri ,un numero veramente significativo.
I nidi utilizzati sono di due tipi:la "cassetta nido" e il "nido a tronchetto".La prima è costruita utilizzando tavole di legno(abete o pino,non usare multistrato perchè ha basso potere termoisolante letale nell'occupazione invernale),il secondo,di più difficile realizzazione,costituito da un tronco opportunamente scavato all'interno ,sicuramente la soluzione migliore dal punto di vista estetico.


Questa è la disposizione dei nidi iniziata nell'autunno 2004,con riportate anche le nidificazioni accertate in siti narurali






Tabella tipologia nidi e specie utilizzatrici

1=TRONCHETTO MEDIO UPUPA,STORNO,PICCHI,ASSILO

2=TRONCHETTO STANDARD CINCE,PASSERI,TORCICOLLO,PICCHIO MURATORE

3=2=6=7=8=9

4=CASSETTA STANDARD VEDI TRONCHETTO STANDARD

5=CASSETTA GRANDE ALLOCCO

CASSETTA GRANDE GHEPPIO

CESTO POIANA



NIDIFICAZIONI ACCERTATE


ANNO 2005

1-9 ART. TORCICOLLO

2 ART. CINCIALLEGRA

1 NAT. AVERLA PICCOLA

2 NAT. RONDINE


ANNO 2006

1 ART. TORCICOLLO,STORNO

4-7 ART. CINCIALLEGRA

8 ART. PICCHIO MURATORE

9 ART. CINCIARELLA

1 NAT. AVERLA PICCOLA

2 NAT. RONDINE

3 NAT. CODIROSSO SPAZZACAMINO

4 NAT. CODIROSSO


ANNO 2007

1 ART. STORNO

2 ART. TORCICOLLO

4-6 ART. CINCIARELLA

7 ART. PICCHIO MURATORE

8 ART. CINCIALLEGRA

2 NAT. RONDINE

4 NAT. CODIROSSO

Hai fatto benissssimo!!!! ... bella la discussione, .... e bello il primo post!
Per quanto riguarda lo "spostamento" dei post (sembra un gioco di parole) ... è un'operazione che puoi benissimo fare anche tu .... nella tua veste di moderatore! In alto a destra ti ritrovi un menù a tendina con la scritta "Opzioni moderazione discussione"; .... bisogna però considerare che verrebbero inseriti comunque in ordine cronologico e quindi andrebbero prima del tuo post iniziale, ... credo quindi che convenga procedere in questo modo:
Dovresti in pratica iniziare tu "ricopiando" in queste pagine il tuo post sul picchio muratore .... e poi cancellarlo dalla discussione sui passeriformi .... Franca e io faremo lo stesso coi nostri e poi tu terminerai l'operazione! ... Ok!!!
Ciao.

Domenica finalmente ho realizzato le prime foto grazie ai nidi artificiali installati a S.Sofia.Questo nido in particolare(ne ho posizionati 12)lo tenevo sotto controllo perchè lo scorso anno era stato utilizzato dal picchio muratore.Dopo averlo nuovamente visto in azione nei paraggi del nido, circa un mese fa ho montato a circa 5mt un capanno mimetico per poter fotografare tranquillamente ,senza disturbare eccessivamente la nidificazione.Per evitare rischi visto che il momento più delicato è la cova,ho aspettato fino ad oggi controllando che la coppia portasse cibo ai nuovi nati,momento più sicuro per la fotografia.Dopo qualche scatto mi sono accorto, non mi era mai capitato prima, che la coppia arrivava al nido con l'imbeccata ma non entrava;ho subito pensato che la mia presenza li infastidisse,invece dopo la seconda visita ho visto la testa di un saettone uscire fuori dal foro d'ingresso del nido ......aveva predato i nidiacei,ho provato veramente molto dispiacere ma come sappiamo è la legge della natura .......
Ciao


picchio muratore al nido


picchio muratore al nido con imbeccata


saettone dopo predazione nidiacei

Sic non ho parole!
L'unica cosa, come giustamente hai detto tu, è la dura legge della natura!
Eccezionale come documentazione.
ciao

Condivido in toto dispiacere e rassegnazione, ..
... e non posso esimermi dal ringraziare veramente di cuore Moreno per aver condiviso con tutti noi questa sequenza di "scatti" ... oltre che clamorosamente belli e drammatici ... anche molto interessanti.
Ti pregherei di postare (almeno l'ultima immagine e il racconto) anche nella discussione sui rettili!
Ci vogliono ore di appostamento ... tanta bravura e un pizzico di fortuna .... per riuscire a vedere immagini come queste ...... ancora grazie per avercele mostrate!
Ciao.

Grazie per l'apprezzamento, è un piacere condividere con tutti voi le mie esperienze, in fondo ognuno di noi è mosso da una profonda passione per la natura ,anche momenti drammatici come questi emozionano,rimane comunque un'esperienza di vita naturale sicuramente abituale,il rapporto predatore-preda credo non sia "apprezzato" finchè non lo vediamo con i nostri occhi, anche in parte come in questo caso.
ciao

Impossibile non fare i complimenti, per la documentazione.... per quanto riguarda la dura legge della natura, qui ormai il danno era fatto, ma se mi capita di vedere un rettile o altro che sta per predare un nido, anche se sbaglio, non esiste che glielo lasci fare.....

Questa mattina presto mi sono piazzato davanti al nido occupato dalla cinciarella,frequenti le imbeccate quindi tantissimi scatti,come sempre molti da cestinare e qualcuno "accettabile".Appena il sole ha oltrepassato la collina alle mie spalle ,sono arrivati due visitatori inaspettati.Il primo , un torcicollo si è posato sul tetto del nido ma appena sentito lo scatto è volato via,il secondo uno dei tanti storni che frequentano la zona si è posato prima sul tetto,poi davanti al foro d'ingresso e infine ha infilato la testa dentro cercando una possibile preda,ma grazie al diametro ristretto (30mm) non è riuscito ad entrare fino a raggiungere i piccoli nidiacei.
Vi posto anche la foto fatta sabato in un'altro nido,si tratta della cincia bigia,è la prima volta che nidifica in quattro anni,sono contento di questo nuovo "inquilino" ,purtroppo anche se frequenta la zona finora non ho accertato l'utilizzo dei nidi da parte del torcicollo(stessa cosa lo scorso anno),mi dispiace perchè è una specie veramente affascinante.Altre nidificazioni che ho potuto appurare sono due cinciallegra,lo storno che ha già involato i nuovi nati,fra l'altro il nido utilizzato è a 20mt da quello della cinciarella è probabile che il visitatore faccia parte propio di quello stormo,il codirosso (sito naturale) e l'immancabile rondine nella vecchia stalla.
Ciao e alle prossime

cinciarella con imbeccata


cinciarella prima di involarsi


torcicollo
+

storno


storno


cincia bigia

Bellissime tutte!!! .... sono sempre molto affascinato dal torcicollo!
In uno dei due nidi che ho piazzato a Berleta (vicino alla "casina mobile") c'è una coppia di cinciallegre che sta allevando la sua nidiata; ..... nell'altro ho visto movimento un po' di tempo fa (cince bige) ... poi più nulla. Ieri ho ispezionato la cassetta è ho visto un nido di muschio praticamente ultimato (con anche alcune piume), ma non mi è sembrato utilizzato per una nidiata; .... pazienza, ..... sarà per il prossimo anno!
Questi sono due fermi immagine (sempre digiscoping .... vedere spiegazione e attrezzatura nella discussione omonima ... in "tutto il resto") di una delle due cinciallegre che esce dal nido portanddosi via la parte non commestibile (carapace) di un ..... ? .... penso coleottero?!
Ciao.

siete veramente bravi, anzi bravissimi.
moreno, gli storni predano i nidiacei come le gazze??????????
non avevo mai visto e sentito di una cosa simile, anche perchè da mio babbo
(che abita in collina e sotto i coppi della casa e della stalla nidificano gli storni)
nidi di passerotti e storni ce ne sono in gran quantità ma non ho mai visto
scene di predazione.

grazie.

le foto sono bellissime.

ciao

bellissimo il piumaggio dello storno.... peccato che sia così "dannoso"!!!

In un 'articolo sullo storno,si diceva che può predare piccoli nidiacei o uova.


Ci sono specie che covano due-tre volte ,fino a luglio tutto è possibile.....
Belli i fermi immagine,non mi è ancora capitato di fotografare l'adulto che porta via i resti della preda al massimo gli escrementi dei piccoli
Ciao e complimenti


Anch'io ho pensato la stessa cosa,spesso è difficile notare certe sfumature,in questo caso la luce del mattino è risultata indispensabile.

Ciao e grazie a tutti

Aiuto entomologo!!!!
La risposta sarà difficilissima ,ma che cos'è???è una sacca di uova ???
ciao e grazie per l'aituo.

una volta mi è capitato di vedere una cosa simile con un ragno, aveva una
specie di sacco (zaino) sulla schiena, e quando l'ho catturato per metterlo
fuori casa, la sacca si è rotta distribuendo una infinità di uova tipo pallini.

cosa ne pensate????