A.Ri.F.  Associazione Rilevatori Faunisti

Ex Valle dei Caprioli..., Si poteva evitare tutto questo?

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orsofotografo
view post Posted on 18/8/2010, 11:39 by: orsofotografo




CITAZIONE (orsofotografo @ 17/8/2010, 22:05)
ci provo io domani... :angry:

le foto ci sono, l'area è completamente rasa al suolo, appena ho un po' di tempo le posto...

quando si dice l'incompetenza!!! poi ci si meraviglia che succedono certe cose!!! blog dei verdi Ferrara...

A proposito dell’oasi della Trava bene hanno fatto il Comune di Portomaggiore e la Provincia di Ferrara ad intervenire immediatamente per il ripristino della legalità e delle condizioni in cui si trovava l’oasi, per ribadire che gli interventi nelle aree di Natura 2000 (come il Mezzano) devono essere attentamente valutati dagli organi preposti alla loro tutela; rispetto ad un intervento di carattere ambientale realizzato con fondi europei non si può in modo arbitrario ritenere che solo per il fatto di essere (neo)proprietari del fondo valgano solo le regole dell’imprenditoria, per cui se prima era conveniente utilizzare i contributi pubblici per interventi di carattere ambientale come quello del MEDSPA, nel momento in cui si interrompe il flusso finanziario si ha il diritto di ruspare, di distruggere il nuovo equilibrio che si era creato nel corso di non pochi anni.

Ora i nostri timori sono rivolti pure agli altri interventi ambientali riferiti al settore agricolo (boschetti, siepi, specchi d’acqua ed altri elementi naturali) che dagli anni 90 sono stati realizzati sul nostro territorio; in parte legati all’introduzione del biologico ma pure per meglio utilizzare ritagli aziendali e aree poco produttive: sono poche centinaia di ettari abbastanza distribuiti in tutta la provincia ma sono interventi che hanno dato un minimo di biodiversità ad una campagna che dalle nostre parti è decisamente troppo spoglia.

Il meccanismo degli aiuti comunitari prevede, in alcuni casi dopo 20 anni, in altri dopo 10, che si riduca il flusso finanziario per la conservazione di questi elementi (alcuni dei quali hanno raggiunto dimensioni veramente importanti) per cui da molte parti si sta facendo strada l’intenzione di non tenere “occupata” della superficie agricola con qualche cosa che non produce reddito, anche se è facilmente dimostrabile scientificamente, che avere un ambiente naturale che da rifugio agli organismi utili (dagli insetti predatori e parassiti, agli uccelli e ai piccoli mammiferi) è conveniente economicamente.

Chi utilizza questi finanziamenti di carattere ambientale, o agricolo, deve avere ben chiaro che non ci sono solo le norme dei Regolamenti comunitari (che vanno comunque sempre rispettate) che questi rappresentano un percorso decisamente più complesso, un vero e proprio patto con il territorio e le popolazioni che vi risiedono al servizio delle future generazioni.

Per questi motivi riteniamo che le pubbliche amministrazioni interessate debbano agire con la massima determinazione innanzitutto per prevenire veri e propri scempi come quello delle oasi MEDSPA e del Poggetto, nel comune di Ferrara. Questo risultato può essere ottenuto attraverso un’attenta e capillare opera di monitoraggio degli interventi presenti sul territorio, ma anche attraverso la determinazione nel pretendere che le oasi devastate vengano ripristinate ed il rigore delle sanzioni che verranno comminate, affinché servano da deterrente nei confronti di soggetti che abbiano intenzioni analoghe.

E’ necessario infatti dimostrare con i fatti il valore che le comunità assegnano alla difesa degli equilibri ambientali e alla qualità del paesaggio, contro una logica che vede l’uso del territorio unicamente come fonte di profitto, in alternativa alla borsa od altri impieghi finanziari.

Federazione dei Verdi di Ferrara


Reca la data dell'11 agosto, l'oasi era già stata distrutta...

il mio commento ora c'è ma è probabile che lo tolgano...

Scusate, ma chi è quell’incompetente che ha scritto l’articolo???

Punto 1) l’oasi non è quella della Trava, ma quella denominata “Oasi o Valle dei Caprioli”!

Punto 2) Non ci sono Caprioli nel Bosco della Mesola, per quanto riguarda gli ungulati solo Daini e Cervi!!

Punto 3) il più importante ed indecente… l’oasi è stata rasa al suolo e continuano i lavori dei neo proprietari… che significa: “bene hanno fatto il Comune di Portomaggiore e la Provincia di Ferrara ad intervenire immediatamente per il ripristino della legalità e delle condizioni in cui si trovava l’oasi”???…. ma se non hanno fatto niete!!!!!! ma voi siete di ferrara o di canicattì???


il link; www.verdi.ferrara.it/sito/2010/08/1...-1/#comment-794

prima dell'articolo si può notare il trafiletto in cui si annuncia che l'oasi non c'è più... P.S. l'oasi delle trava è un altra oasi li poco distante ma non c'entra nulla con questa storiaccia!

Ciao

Edited by orsofotografo - 19/8/2010, 13:30
 
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58 replies since 12/8/2010, 22:59   795 views
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